martedì 28 settembre 2010

Bando Servizio Civile

Scrivo per dare comunicazione che sono gli ultimi giorni disponibili per partecipare al bando per per la selezione di 691 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale nella Regione Lazio. Il termine ultimo per inoltrare la richiesta è fissato al 4 ottobre 2010 e l'appello è rivolto ai giovani tra i 18 e i 28 anni in possesso dei requisiti richiesti dal bando. La durata del servizio è di 12 mesi e si può scegliere di fare domanda presso le Amministrazioni, gli Enti o le Associazioni di cui all'allegato 1 del bando. L' assegno mensile è di 433, 80 euro e vale l'importante esperienza dal punto di vista formativo e professionale che si può acquisire durante il servizio civile. E' possibile scaricare il bando completo dal sito internet del Governo all'indirizzo www.governo.it

Consiglio Comunale del 30 Settembre 2010

Il Presidente ha convocato il Consiglio Comunale per il 30 settembre 2010 alle ore 10 in prima convocazione straordinaria presso il Centro Sociale Anziani “Nuova Florida” (via Reggio Calabria, 9 - Ardea) per la trattazione del seguente Ordine del Giorno:
1) Approvazione verbale seduta precedente;
2) Comunicazione del Sindaco;
3) Mozioni, interpellanze, interrogazioni;
4) Ratifica - Delibera di Giunta comunale n. 59 del 17/06/2010 avente per oggetto “Variazione Bilancio di Previsione al Bilancio pluriennale 2010-2011, alla relazione revisionale e programmatica;
5) Ratifica - Delibera di Giunta comunale n. 77 del 05/08/2010 avente per oggetto “Variazione Bilancio di previsione al Bilancio pluriennale 2010-2011, alla relazione revisionale e programmatica e al piano triennale delle OO.PP. 2010-2012 e relativo elenco annuale;
6) Riconoscimento debiti fuori bilancio;
7) Art. 194 comma 5 D.Lgs. 267/2000 “Ricognizione stato attuale dei programmi e verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio”;
8) Approvazione - Regolamento istituzione e funzionamento del Consiglio Tributario;
9) Ratifica della surroga Centro Anziani Ardea Centro;
10) Regolamento Comunale diritto di accesso atti amministrativi;
11) Regolamento Alienazioni beni immobili.

Approvata mozione anti-mafia in Consiglio Comunale

La mozione antimafia è una delle tre proposte lanciate da ANCI GIOVANE in occasione della Conferenza Programmatica Nazionale, svoltasi lo scorso Maggio a Taormina. Lo scopo è quello di chiedere a tutti i Comuni italiani di costituirsi parte civile nei procedimenti per mafia che coinvolgono le amministrazioni e di chiederlo con un atto concreto che sia impegnativo per gli enti locali.
Considerata l'importanza dell'iniziativa e quale componente della Consulta Nazionale ANCI GIOVANE, ho proposto tale mozione in Consiglio Comunale ad Ardea. La mozione è stata approvata all'unanimità dei presenti. A nome di ANCI GIOVANE, ringrazio tutti i colleghi consiglieri che l'hanno supportata con l'impegno di mettere in campo tutte le iniziative necessarie per contrastare fenomeni malavitosi all'interno del nostro Comune.

DI SEGUITO IL TESTO DELLA MOZIONE:
ANCI GIOVANE
Consulta Nazionale Anci Giovani Amministratori Locali

COMUNE DI ARDEA

MOZIONE


OGGETTO: Iniziative di contrasto alle mafie e di sviluppo della legalità e della trasparenza da parte degli Enti Locali – Impegno per i Comuni a costituirsi parte civile nei procedimenti per mafia che coinvolgano le amministrazioni

Premesso che:
- lo Stato sta ottenendo importanti successi nel contrasto alla criminalità organizzata;
- è necessario affiancare all’azione della magistratura e delle forze dell’ordine una forte iniziativa culturale e politica a tutti i livelli per diffondere la cultura della legalità e della trasparenza nell’amministrazione;
- gli Enti Locali, pur non potendo legiferare, possono mettere in campo misure di contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata e di sostegno a chi è vittima delle mafie, del racket e dell’usura;
- il fenomeno mafioso che investe i nostri Comuni ne penalizza lo sviluppo dal punto di vista sociale, economico e culturale e reca grave danno all’immagine stessa della città;
- molti imprenditori e liberi cittadini spesso decidono di non denunciare i propri aguzzini per paura di essere lasciati soli dalle Istituzioni;


Considerato che:
- occorre che i Comuni diano un segnale concreto di impegno nella lotta e contrasto alla criminalità organizzata in tutte le sue forme e su tutto il territorio nazionale;
- l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) negli ultimi anni ha più volte ed in diverse maniere espresso il proprio impegno nella lotta alle mafie;
- all’interno dell’Anci è attiva la Consulta Anci Giovane, che riunisce e rappresenta gli amministratori under 35 d’Italia e che questi rappresentano una generazione di nuovo impegno anche sul versante della partecipazione attiva alla propria comunità;
- gli Enti Locali, e in particolar modo i giovani amministratori, devono ed intendono avere un ruolo di primo piano nella lotta alle mafie;
- in occasione della II Assemblea Programmatica Nazionale di Anci Giovane, tenutasi a Taormina il 7/8 maggio 2010, la Consulta ha proposto di chiedere ai Comuni italiani di schierarsi politicamente e con atti amministrativi contro le mafie,

Il Consiglio Comunale
IMPEGNA
l’Amministrazione a:
• costituirsi parte civile nei processi contro le attività criminose di stampo mafioso afferenti il proprio territorio comunale, destinando l’eventuale risarcimento a un fondo a sostegno delle vittime del racket e dell’usura e al sostegno delle realtà associative assegnatarie di immobili confiscati alla criminalità organizzata;
• mettere in campo strumenti amministrativi per rafforzare la piena trasparenza delle procedure di appalto, attraverso la verifica accurata dei collegamenti diretti e indiretti tra aziende partecipanti alle gare e controlli sulle aziende subappaltatrici;
• istituire e/o rafforzare un nucleo di Polizia Locale dedito in via esclusiva a perseguire lo sfruttamento illegale di manodopera nei cantieri;
• utilizzare le prerogative assegnate ai Sindaci ed ai Comuni per iniziative, ispirate a principi di trasparenza e legalità, di contrasto a ogni forma di abusivismo (commerciale, edilizio), spaccio di droga, sfruttamento della prostituzione, gioco d’azzardo e altre attività criminali utili a rimpinguare le casse delle organizzazioni malavitose.
• Attivare percorsi di sensibilizzazione nelle scuole, attraverso incontri, campagne informative, percorsi culturali e sociali al fine di far maturare una nuova coscienza civica tra i più giovani;
• Promuovere forme di partecipazione alla vita democratica locale, incoraggiando il protagonismo dei giovani ed avvicinandoli alle Istituzioni;
• attivare una campagna d’informazione rivolta alla cittadinanza contro il racket e l’usura e gli strumenti legislativi esistenti per chi denuncia i propri estorsori e usurai;


Ardea, 1 Settembre 2010


I Consiglieri Comunali