giovedì 25 febbraio 2010

Raccolta Porta a Porta: incontro con i cittadini

Sabato 27 FEBBRAIO 2010, ORE 10 Ristorante "Al Centro" via Campo Selva, l'amministrazione comunale e il personale della ditta L'Igiene Urbana s.r.l. incontrano i cittadini per fornire informazioni sul servizio di raccolta differenziata "porta a porta" che nella prima decade di marzo partirà in via sperimentale nella zona della Nuova Florida.

Mario Polito nuovo assessore alla Cultura, Sport e Turismo

E' stato nominato ieri mattina il nuovo Assessore alla Cultura, Sport, Turismo e Spettacolo. Si tratta di Mario Polito, 49 anni, residente ad Ardea, Ispettore Capo della Polizia di Stato. Le deleghe del neo-assessore Polito sono le seguenti: Scuola e Diritto allo Studio, Trasporto Scolastico, Cultura, Turismo, Sport, Beni Monumentali e Archeologici. All'ex Assessore e amico Domenico Ferone vanno i miei più sinceri complimenti per l'ottimo lavoro svolto in questi anni.

mercoledì 24 febbraio 2010

Ritiro gratuito rifiuti ingombranti

Vi comunico che per il conferimento dei rifiuti ingombranti (televisori, lavatrici, materassi, mobili e altri elettrodomestici, ecc.) è previsto il ritiro gratuito di tre ingombranti alla volta previa prenotazione telefonica al numero verde 800.444.088 dal lunedì al venerdì, ore 9-13.
Per quanto riguarda la raccolta della frazione umida organica, come già precisato dall'Assessore, "il primo kit di sacchetti per il conferimento è fornito gratuitamente dall’Amministrazione comunale, comprende 24 sacchetti ed è sufficiente per due mesi di conferimento. Successivamente, grazie anche a convenzioni che andremo a fare con le attività commerciali del territorio, i kit potranno essere acquistati a un prezzo tra 1,50 e 2 euro e saranno sufficienti per altri due mesi. Comunque l’importante è che il sacchetto utilizzato per l’umido organico sia biodegradabile".

martedì 23 febbraio 2010

LUCA MALCOTTI: Nota Sintetica sulla Campagna per la Riduzione dell’ IVA sui Prodotti per l’Infanzia

1. Premessa

Il programma elettorale dell’aprile 2008, prevedeva come seconda missione la promozione di politiche per la famiglia. Tra le proposte, (al punto 3 “migliori servizi sociali”), si fa riferimento ad una graduale e progressiva riduzione dell’IVA sui prodotti per l’infanzia.

2. Situazione in Europa

- In virtù di accordi speciali, Regno Unito ed Irlanda continuano ad applicare l’aliquota “zero” al vestiario ed alle calzature per i bambini, mentre il Lussemburgo può applicare alle stesse categorie merceologiche un’aliquota del 3%.
- Portogallo, Polonia, Repubblica Ceca e Malta applicano un’aliquota IVA ridotta sui pannolini per bambini.

3. Iter legislativo

Il Parlamento Europeo ha chiesto un maggior coordinamento tra le politiche macroeconomiche e le politiche sociali affinché la crescita, la competitività e la produttività del sistema economico dell’Unione risponda alle sfide dell’invecchiamento demografico in atto in Europa, indicando agli Stati membri le seguenti priorità:
- prestare maggiore attenzione alla necessità di una spesa pubblica dedicata all’infanzia e alle famiglie;
- promuovere misure fiscali che stimolino l’aumento del tasso di natalità ed adottare azioni positive a favore della genitorialità;
- sviluppare dei sistemi di sicurezza sociale favorevoli ai minori e alle famiglie;
- garantire alle donne, dopo il parto, una protezione e un sostegno specifici, in particolare alle madri sole.

2 Obiettivi urgenti a medio termine

Introdurre la possibilità di ridurre l’IVA in alcuni settori strategici in termini di impatto economico e occupazionale (edilizia, ristorazione, trasformazione e restauro) ed in alcuni settori nell’ambito “sociale” (pannolini, seggiolini per le auto, servizi per l’infanzia).
La proposta potrebbe essere approvata dal Consiglio europeo entro il mese di marzo 2009.

Obiettivi di lungo termine

Aprire una discussione più vasta per elaborare una proposta più completa allo scopo di individuare tutti i settori in cui applicare le riduzioni delle aliquote IVA, compresi i settori “sociali”.

giovedì 18 febbraio 2010

Concorso Pubblico al Ministero degli Affari Esteri

Il ministero degli Affari Esteri ha indetto un Concorso, per titoli ed esami, per trentacinque posti di Segretario di Legazione in prova.
Clicca sul link per scaricare la DOMANDA.

mercoledì 17 febbraio 2010

FINI frusta chi fa il doppio lavoro

«Stiamo superando il limite della decenza». Così il presidente della Camera Gianfranco Fini ammonisce i deputati che ricoprono ancora doppi incarichi incompatibili. «Fare insieme il presidente della Provincia, il sindaco e il parlamentare - ha rilevato - significa abusare della fiducia degli italiani che non hanno l'anello al naso». Dall'inquilino di Montecitorio, ospite della Luiss per un convegno, la questione del doppio incarico sembra essere diventata una questione da sistemare al più presto. E a guardare bene non ha tutti i torti dato che i doppi incarichi in Parlamento sono proliferati fino a circa un centinaio dato che la norma che vieta la sovrapposizione fra il Parlamento e i Comuni oltre 20 mila abitanti e le Province non viene più rispettata.
Qualche esempio? Beh, c'è Mauro Cutrufo che oltre ad essere parlamentare è anche il vicesindaco di Roma. Ma l'elenco è ancora più lungo: c'è Riccardo De Corato, vicesindaco di Milano, Raffaele Stancarelli, sindaco di Catania, in compagnia di quello di Brescia, Adriano Paroli e Afragola, Vincenzo Nespoli. Poi ci sono i presidenti di Provincia come quello di Asti, Maria Teresa Armosino, Foggia, Antonio Pepe e Napoli, Luigi Cesaro. Per non parlare infine di chi, oltre ad avere un incarico di governo ha anche un ruolo in qualche amministrazione locale: è il caso del ministro Altero Matteoli che è anche primo cittadino di Orbetello oppure del sottosegretario Daniele Molgora, presidente della provincia di Brescia.
La campagna di Fini per tentare di dare una veste più "onorevole" al parlamento, non si limita però ad una battaglia contro i doppi incarichi, ma riguarda anche il tema della corruzione: «Non so se oggi c'è una questione morale, indubbiamente il malvezzo e la corruzione ci sono, ci sono sempre stati e ci saranno. Oggi ci sono tanti episodi di tangenti e corruzione, ma coloro che li compiono devono essere chiamati come meritano: volgari lestofanti». E, spronato dalle domande di alcuni studenti, continua: «Oggi si dice che, con la legge elettorale in vigore, i parlamentari vengono eletti dalle segreterie dei partiti. Tuttavia anche un ritorno alle preferenze non mi sembra la soluzione più corretta. Con le preferenze venivano eletti certi deputati chiamati a rappresentare certi interessi non sempre specchiati».
Ma è proprio al futuro dei giovani che Fini dedica le battute più calorose: «Oggi tra le categorie deboli non ci sono soltanto gli anziani, i cassintegrati, i malati, ma ci siete voi giovani». E lancia una proposta: «Credo che occorra passare da un welfare della solidarietà verso le categorie tradizionali ad un welfare delle opportunità. È finita l'utopia di far giungere tutti allo stesso livello mentre occorre offrire la vera libertà di un uguale posto di partenza. Sono finite le ideologie, ma non le idee». Parole che pronunciate da un uomo che ha iniziato a fare politica nelle file del Msi suscitano qualche sorriso tra i ragazzi della platea che lo incalzano: «Presidente, quanto le pesa il passato da camerata?» E Fini: «Il passato pesa sempre e comunque per chiunque. Ma qualche volta gli anni sono utili anche per rivedere qualche giudizio».
Di Alessandro Bertasi, Il Tempo, Mercoledì 17 Febbraio 2010

lunedì 15 febbraio 2010

Igiene Urbana: al via il Porta a Porta

E' partito nei giorni scorsi in via sperimentale nella zona del centro storico il servizio di raccolta differenziata "porta a porta". Finalmente l'impegno dell'Amministrazione ha portato un nuovo servizio all'avanguardia impostato sul rispetto dell'Ambiente e del Territorio.
Cliccando sul link potrai scaricare la guida in formato pdf con tutte le informazioni utili al servizio (giorni di conferimento, tipologie di rifiuti, ecc.).
Inoltre, sempre all’interno della stessa guida, è riportata una cartina con la suddivisione delle zone in cui è o sarà attivo il servizio: Area viola - da via della Pontina Vecchia ai confini Comunali: il servizio di Raccolta Differenziata viene effettuato a Cassonetto. Area gialla - da via della Pontina Vecchia al Lungomare San Lorenzo: il servizio di Raccolta Differenziata avverrà con sistema Porta a Porta in via sperimentale e partirà in maniera graduale iniziando dal Centro Storico. Area azzurra - da Lungomare San Lorenzo fino alla battigia: il servizio di Raccolta Differenziata viene effettuato a Cassonetto.
Le violazioni delle modalità riportate nella guida comportano sanzioni amministrative.
Nelle prossime settimane verranno comunicate, di volta in volta, le altre zone in cui partirà il servizio di Raccolta Differenziata Porta a Porta. La guida alla Raccolta Differenziata sarà in distribuzione nei prossimi giorni anche in formato cartaceo presso la sede Comunale, la delegazione di Tor San Lorenzo e le farmacie comunali. Per qualsiasi informazione è a disposizione il numero verde: 800.444.088.

mercoledì 10 febbraio 2010

10 Febbraio: Giornata del Ricordo dei martiri delle foibe

Oggi, 10 Febbraio si celebra “Giornata del ricordo”. Giornata istituita dal Parlamento Italiano (legge n. 92 del 30 marzo 2004) per restituire dignità alla memoria delle migliaia di italiani trucidati barbaramente sul confine orientale e dei 350.000 connazionali costretti all'esilio dalle terre natie di Istria, Fiume e Dalmazia per sfuggire alla repressione dei partigiani del Maresciallo Tito e alla sistematica pulizia etnica attuata nei confronti dei cittadini italiani. La storia per decenni non ha voluto considerare quei morti, li ha lasciati morire due volte, prima con le torture, poi con il silenzio.
Noi non dimentichiamo!

ONORE A PAOLO DI NELLA

Questo testo racconta la storia di Paolo! Un ragazzo che il 9 febbraio del 1983 viene ucciso per un solo motivo: essere un ragazzo di destra, che milita nel Fronte della Gioventù!
È strano morire ventenni. Quando si è appena concluso lo sfasamento dell'adolescenza, ma è ancora troppo presto per avere la stabilità degli uomini, nell'ottica adulta. A ventanni si cerca ancora di costruire la propria identità sociale e psicologica, è l'età in cui si cercano i nuovi appoggi ideologici, pubblici, universali, associativi, cui aggrapparsi, dopo aver distrutto i precedenti che in fin dei conti non sono mai appartenuti a te, ma a chi ti ha messo al mondo. Avevo 20 anni quando ho lasciato l'Italia dei primi Anni Ottanta. L'ho fatto in silenzio, nella pace del sonno, e con il cranio fracassato. Sono romano, aderente al Fronte della Gioventù. La notte del 2 febbraio 1983 affiggevo con Daniela alcuni manifesti che incitavano alla protesta per l'esproprio di Villa Chigi. Arrivato nello spartitraffico di Piazza Gondar, ho fatto un solo errore: ho dato le spalle a due ragazzi che alle 00.45 aspettavano l'autobus… Ma l'autobus a quell'ora mica passava… Il rumore di passi veloci alle mie spalle, una corsa forse… Un gran dolore alla testa, tanto calore, lo stordimento forte, pesante, insistente… Come un grande coccio di vetro piantato sul capo. Cammino verso l'auto dove Daniela a bocca aperta aveva visto tutto, parliamo un po’. «C'è da pulire la ferita», fa lei scossa. Il sangue defluisce, cerco di fare quello che posso alla fontanella. Poi la decisione di tornare a casa. La ferita fa male, mi lamento, mamma e papà sentono.Lì, scivolo via dalla vita. Sguscio in un riposo innaturale, mentre mamma chiama l'ambulanza e piange. Papà mi chiama, cerca di riportami da lui, mi prende la mano, la scuote. Ma è troppo tardi, sono già lontano. Lo chiamano 'coma'. Io sono finito nel 'coma', così dicono i dottori ai miei genitori, che dicono anche che l'indomani mattina mi operano. Sono nudo nella sala operatoria e m'hanno rasato i capelli: ho due ematomi e un tratto di cranio fratturato. Chi è stato? La domanda viene fatta a Daniela che è l'unica ad aver visto tutto quello che mi è successo. Il dottor Marchionne, che è il dirigente della Digos romana che si occupa del caso, del mio caso, però sembra più interessato a che facevamo noi nel Fronte della Gioventù: vuole i nomi di chi c'era dentro, vuol sapere che ci dicevamo, quali erano i rapporti fra i noi e i dirigenti… Lei risponde a tutto, poi d'un tratto Marchionne esclama: «Faida interna!». Che vuol dire? Che a colpirmi è stato qualcuno che si sedeva accanto a me alle riunioni del Fronte? Ma che dice? Perché? È impossibile.Il Presidente della Repubblica viene a trovarmi all'ospedale, mi sfiora la mano. Lo fa come un padre, dicono che abbia un caratteraccio, non c'ho mai creduto. Poi dopo 7 giorni di 'coma' io muoio. A Dio, gli ci son voluti 7 giorni per creare il mondo. A me 7 per lasciarlo. I miei amici mi stanno vicino, fanno striscioni con il mio nome. Qualcuno li strappa, qualcuno scrive 'sono stato io' sui muri. Ci sono perquisizioni nelle case dei Collettivi Autonomi di Valmelaina e dell'Africano. Un nome torna sempre: Corrado Quarra. Daniela dice che è lui, l'ha riconosciuto. Ha aggredito anche altri ragazzi con la spranga. Daniela poi dà la descrizione dell'altro ragazzo. Qualcuno dice che l'identikit descrive Luca Baldassarre. Daniela in un confronto all'americana indica un ragazzo che pensa sia Baldassarre. Marchionne ride: «Vedi, il giovane da te riconosciuto non è Baldassarre, ma un amico scelto appositamente per la grande somiglianza». Il giudice istruttore Calabria, che pure si occupava dell'indagine si fa beffe di Daniela: «Se hai sbagliato il secondo riconoscimento puoi anche aver sbagliato il primo». Quarra viene scarcerato, lo si proscioglie dalle accuse, poco prima di Capodanno, così ha il tempo di festeggiarlo con la sua famiglia. Io, invece, qui mi sento solo. M'hanno rubato i Capodanni, m'hanno rubato la mia mamma e il mio papà… Il mio nome? Io mi chiamo Paolo Di Nella e sono morto in silenzio, nella pace del sonno, e con il cranio fracassato.
CARPE-DIEM.IT
di Fabio Secchi Frau

ONORE A PAOLO DI NELLA! NEL SUO NOME LA NOSTRA LOTTA!

venerdì 5 febbraio 2010

INAUGURAZIONE CONSULTORIO DI ARDEA

I cittadini di Ardea sono invitati a partecipare all’inaugurazione del Consultorio che si svolgerà mercoledì 10 febbraio 2010 alle ore 11 in via dei Tassi, 18 (località Tor San Lorenzo).
Ritengo sia un servizio essenziale per la cittadinanza e soprattutto per coloro che necessitano di un supporto psicologico o educativo su temi così delicati come quelli che saranno all'attenzione del personale del consultorio.
Ringrazio sentitamente tutti gli attori che si sono resi protagonisti per l'attivazione di questa struttura a partire dal Sindaco Carlo Eufemi, all'Assessore Massimiliano Gobbi, al Direttore Generale della ASL Roma H Alessandro Cipolla e al precedente Ass.re ai Servizi Sociali.
Un'altra struttura presente a Tor San Lorenzo che si aggiunge all'apertura, l0 scorso gennaio, dello Sportello d'Ascolto (Viale Marino, 5) rivolto a minori e adulti appartenti a fasce svantaggiate della società.
Riccardo Iotti

RACCOLTA DIFFERENZIATA, INCONTRO CON I CITTADINI

Nell’ambito della campagna informativa già partita nelle scorse settimane, sabato 6 febbraio alle ore 11, presso la scuola elementare “Manzù” di via Lazio, si svolgerà un incontro per illustrare il progetto “Io differenzio” ai cittadini del centro storico, zona in cui partirà il 7 febbraio in via sperimentale il nuovo servizio di raccolta differenziata “porta a porta”. Nel corso dell’incontro, al quale parteciperanno anche il Sindaco Carlo Eufemi e l’Assessore all’Ambiente Nicola Petricca, il personale della nuova ditta aggiudicatrice del servizio, “L’Igiene Urbana s.r.l.”, illustrerà tecnicamente tutti i meccanismi, le modalità e le tipologie di conferimento dei rifiuti. Nelle prossime settimane verranno organizzati altri incontri nelle zone in cui, di volta in volta, partirà il servizio di raccolta differenziata “porta a porta”.
U.S.

Rinviato Consiglio Comunale 10 Febbraio 2009

Il Consiglio Comunale del 10 Febbraio prossimo è stato revocato. Un atto di responsabilità in quanto la motivazione dell'urgenza della convocazione del Consiglio era l'approvazione di due punti fondamentali per lo sviluppo della città ovvero le modifiche al piano triennale delle opere pubbliche e la Convenzione per la fornitura del gas. Soprattutto quest'ultimo punto doveva essere pronto per il consiglio di fine dicembre al fine di far partire i lavori di metanizzazione entro il primo semestre dell'anno 2010. Ora vogliamo capire quali sono le motivazioni e le responsabilità di questo ritardo. Finchè non ci sarà chiarezza, la cosa più giusta è rimandare il Consiglio Comunale.
Riccardo Iotti

giovedì 4 febbraio 2010

PROROGATO BANDO ASSISTENTI FAMILIARI

E' stata prorogata al 15 febbraio 2010 la scadenza del bando per l'ammissione di 15 allieve al corso di formazione per assistenti familiari, approvato dalla Regione Lazio con determina dirigenziale n. 2402 del 3 agosto 2009. Il corso è riservato a donne immigrate in possesso dei seguenti requisiti:
  • Licenza di Scuola media inferiore o Diploma di Scuola Media Superiore;
  • Conoscenza dei fondamenti della lingua italiana;
  • Inoccupate, disoccupate;
  • Età compresa tra i 18 ed i 55 anni;
  • Essere in regola con la normativa vigente in materia di immigrazione;
  • Essere residenti nel territorio dei Comuni di Pomezia e di Ardea.

La durata prevista è di 120 ore (78 d'aula e 42 di tirocinio) e sarà svolto presso la sede del Comune di Ardea di via Garibaldi, 5 (formazione in aula) e presso le sedi aziendali (tirocinio).

Di seguito il bando completo: BANDO ASSISTENTI FAMILIARI

mercoledì 3 febbraio 2010

CONCORSO PUBBLICO COMUNE DI ARDEA

E' uscito il concorso pubblico al Comune di Ardea per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di 3 posti, profilo collaboratore amministrativo. Requisito necessario è il diploma di maturità. La domanda scade il 4 marzo 2010.
Clicca sul link per scaricare il bando: COLLABORATORE AMMINISTRATIVO

lunedì 1 febbraio 2010

CONTENZIOSO DAGA, COMUNE VINCE IN 1° GRADO

TRIBUNALE DI VELLETRI DÀ RAGIONE AL COMUNE IN PRIMO GRADO: I CIRCA 100 ETTARI DELLA NUOVA FLORIDA, OGGETTO DEL CONTENZIOSO, SONO DI PROPRIETÀ COMUNALE. IL SINDACO EUFEMI: “RISULTATO STRAORDINARIO, UN ALTRO PUNTO A FAVORE DELL’AMMINISTRAZIONE PER IL RIPRISTINO DELLA LEGALITÀ. CHIEDEREMO SUBITO IL DISSEQUESTRO DELLE AREE”
Il Tribunale di Velletri, con sentenza di primo grado, ha stabilito che il Comune di Ardea è il proprietario dei terreni oggetto del “Contenzioso Daga”. Una sentenza che conferma la legittimità dell’azione portata avanti dal Comune nei confronti di chi, al contrario di quanto stabilito dalla sentenza, sosteneva di essere proprietario dei circa 100 ettari di terreno in località Nuova Florida.“Un altro punto a favore delle battaglie che stiamo portando avanti a difesa dei diritti collettivi – ha dichiarato il Sindaco Carlo Eufemi – questa sentenza, non solo ci permette di recuperare terreni da destinare a opere e servizi comunali, ma rappresenta un ulteriore tassello da inserire nella battaglia a tante facce per il ripristino della legalità: questa volta tocca agli scippatori di terreni pubblici che speravano di farla franca nei confronti dell’Amministrazione. Si tratta di un successo rilevante che farà da viatico per tutte le altre cause che riguardano terreni comunali che qualcuno ha cercato ingiustamente di rendere propri. Ringrazio l’Avv. Chiappetti e l’Avv. Pizzoccheri che hanno portato avanti con determinazione l’azione del Comune, così come ringrazio gli Uffici Comunali e in particolare l’Arch. Diana che, come responsabile dell’Ufficio Patrimonio, ha messo a disposizione dell’Amministrazione gli atti necessari per ottenere risultati straordinari come questo”. Il “Contenzioso Daga” va avanti da decenni, ben prima dell’Amministrazione Eufemi. A seguito del contenzioso in essere i terreni erano stati posti sotto sequestro cautelativo dalla Magistratura in attesa della sentenza del Tribunale ordinario e per tale motivo era stata bloccata la costruzione del palazzo comunale.“Chiederemo subito il dissequestro delle aree – conclude il Sindaco Eufemi – per prendere possesso dei beni e metterli a servizio della collettività”.
Ufficio Stampa Comune di Ardea