Venerdì scorso in via Catilina 4 ad Ardea, è stato inaugurato il primo centro di aggregazione giovanile del Comune di Ardea. Il centro progetta e gestisce servizi socioeducativi rivolti a bambini e ragazzi, sostiene e assiste chi vive in condizioni di disagio, tutela e valorizza il patrimonio naturale attraverso il turismo sociale e scolastico. A tagliare il nastro il sindaco Carlo Eufemi con l’assessore ai servizi sociali Roberta Ucci. Alla cerimonia ha presenziato il
Delegato alle Politiche Giovanili Riccardo Iotti, alcuni assessori e consiglieri comunali, il comandante della stazione dei carabinieri, il Luogotenente Antonio Landi e il viceparroco della cattedrale di Ardea oltre al dirigente ai servizi sociali Avv. Giovanni Cocuzza e tutto il personale dei servizi sociali che hanno curato la nascita del centro come ha avuto modo di dire il sindaco in modo encomiabile. Il sindaco che come preside segue già le tematiche giovanili ha spiegato l’importanza di svolgere attività sociali per i ragazzi che sono il futuro del mondo tanto che a
Riccardo Iotti il più giovane dei suoi consiglieri ha conferito la delega del settore giovanile. L’assessore Ucci nel suo applaudito discorso ha ricordato l’importanza di aggregare i giovani e riportarli ai valori umani e cristiani, senza distinzione di razza e di religioni, valorizzarne la cultura giovanile. Questi centri dislocati ad Ardea e Pomezia vogliono essere un luogo di incontro per gli adolescenti, uno spazio in cui trovare occasioni di socializzazione, di aggregazione e di gioco. Vivere il centro giovanile significa avere a disposizione un luogo in cui gli adolescenti ed i giovani possono sperimentarsi, significa parlare di lavoro, di nuove tendenze, di famiglia, di scuola, di cultura, di divertimento, di disagio, di stili di vita e visioni del mondo diverse. E’ il luogo dove l’adolescente, attraverso percorsi di aggregazione e promozione, può produrre l’esperienza dell’inventare, dove attivamente, da protagonista può sperimentare ruoli nuovi, elaborare domande e cercare risposte, inventare e accettare nuove regole. Il Centro Giovanile è un servizio pubblico finanziato dal distretto sociosanitario RM H4 F.N.P.S., il progetto si è potuto realizzare grazie alle richieste presentate dal dirigente Giovanni Cocuzza coordinata dall’assessore Roberta Ucci con la professionalità di tutto lo staff dell’ufficio servizi sociali. Il centro giovanile accoglie di adolescenti del territorio di Ardea e Pomezia di età compresa tra gli 11 ed i 16 anni. Il centro si rivolge inoltre a gruppi di adolescenti formali (associazioni giovanili, squadre sportive, ecc) e informali (comitive, gruppi musicali ecc) famiglie degli adolescenti, istituti scolastici ed altre agenzie educative del territori, servizi sociali e sanitari, organizzazioni della società civile, cittadinanza, istituzioni locali. Il centro è gestito dalla Coop. Soc. Boogan Onlus che da anni gestisce progetti per minori affrontando le tematiche connesse all’adolescenza.
(us)