Questa istituzione, che trae le sue origini dai principi espressi nella “Carta Europea della partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale”, trova la sua disciplina nella legge regionale n. 32 del 6 ottobre 2003 che ha l’obiettivo di promuovere e radicare la partecipazione dei giovani alla vita politica locale.
“Tale istituzione – spiega il Delegato per le Politiche Giovanili Riccardo Iotti - nasce dall’idea dell’Amministrazione Comunale di Ardea di impostare una politica a favore dei giovani in forma sistemica, con l’obiettivo prioritario di favorire la partecipazione alla vita civile ed associativa della città ed incentivando il senso di appartenenza anche con strumenti innovativi che ridefiniscano il patto tra giovani e istituzioni. Un obiettivo da raggiungere – continua Riccardo Iotti - attraverso la partecipazione attiva dei bambini e dei ragazzi alle decisioni e alle attività a livello locale, essenziale se si vogliono costruire delle società più democratiche, più solidali, e più prospere. D’accordo con l’Assessore Domenico Ferone, nei prossimi giorni convocheremo i dirigenti degli istituti scolastici interessati per una riunione programmatica e organizzativa”.

“I valori e gli ideali non sono un simbolo, una fiamma o un nome. Sono uomini che in quei valori e in quegli ideali credono e che si battono per difenderli”.
Atra importante presa di posizione è l'ordinanza antibivacco che vieta di "bere in luogo pubblico bevande alcoliche di qualsiasi gradazione" e di "abbandonare in luogo pubblico qualunque contenitore vuoto di bevande". E' il primo passo verso la risoluzione di problemi legati alla pubblica sicurezza e segnalati da centinaia di cittadini, soprattuto di Tor San Lorenzo.